L’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (ACN) e la Fondazione Ugo Bordoni hanno sottoscritto il 30 giugno 2024 una convenzione triennale, che articola le attività in due categorie: la prima prevede la progettazione, la ricerca, lo sviluppo e la formazione, mentre la seconda fa riferimento ad attività di supporto tecnico-scientifico.
Nel piano operativo attuale, che definisce le attività fino a giugno 2026, è stato ulteriormente rafforzato il principio di collaborazione strategica tra FUB e ACN, finalizzata al conseguimento degli obiettivi comuni previsti dal piano.
Per quanto concerne la prima categoria, sono state identificate le seguenti cinque attività nell’ambito della collaborazione con il Servizio di Certificazione e Vigilanza.
- Attività A – Metodologie di scrutinio tecnologico nei settori delle reti TLC di nuova generazione e dei sistemi di controllo industriale: supporto tecnico scientifico su attività di sviluppo e aggiornamento tecnico del CVCN, attraverso competenze di ricerca su componenti hardware e software per reti 5G e sistemi industriali e infrastrutturali;
- Attività B – Progettazione LAB: progettazione dei laboratori per l’analisi avanzata di componenti hardware, sistemi industriali e piattaforme di telecomunicazione, con studi di scenari evolutivi;
- Attività C – Formazione: non prevista per il secondo anno della Convenzione;
- Attività D – Analisi e studi: attività di analisi e studi su temi specifici di interesse per ACN. Tra i temi identificati è stata data priorità a uno studio focalizzato sull’analisi di metodologie e strumenti utilizzati per valutare la sicurezza dei dispositivi crittografici, come smartcard e secure element, rispetto ad attacchi di tipo hardware, nel contesto dello schema europeo di certificazione EUCC (European Common Criteria);
- Attività E – Sistemi informativi (Progettazione, evoluzione e sviluppo nuovi applicativi): attività di progettazione e sviluppo di componenti applicativi richiesti per adeguare i sistemi ai processi interni di ACN o ulteriori esigenze.
Con riferimento alla seconda categoria, sono state definite le due attività, riportate di seguito, nell’ambito della collaborazione con il Servizio Regolazione di ACN che riguarderanno principalmente l’evoluzione attuativa nazionale del Regolamento europeo in materia di NIS 2.
- Attività F – Supporto nella predisposizione dell’evoluzione delle misure di sicurezza che devono adottare i soggetti NIS nell’ottica della semplificazione, efficacia e progressività: attività di supporto tecnico-scientifico per la definizione dell’insieme di misure di sicurezza, comprendendo la revisione dell’impianto attuale, la partecipazione al confronto con le associazioni di categoria e le autorità NIS di settore, e la diversificazione delle misure su più livelli in funzione della criticità dei servizi gestiti;
- Attività G – Supporto categorizzazione e catalogo servizi: attività di supporto tecnico-scientifico per la definizione del catalogo dei servizi, comprendenti la metodologia per l’identificazione e la categorizzazione dei servizi gestiti dai soggetti NIS e la definizione di un insieme predefinito e comune di servizi da sottoporre agli stessi.
