di Redazione
La Fondazione Ugo Bordoni ha trasmesso al Governo e alle competenti Commissioni parlamentari la Relazione sull’Attività FUB 2024, approvata dal Consiglio di amministrazione lo scorso 20 maggio, in adempimento a quanto previsto dal proprio Statuto. Il documento illustra le attività svolte nel corso dell’anno, in un contesto di profonda trasformazione per l’Ente, con l’individuazione dei suoi obiettivi strategici futuri.
Nel secondo semestre del 2024 si è registrato un cambiamento sostanziale che ha consolidato il ruolo della Fondazione come soggetto scientifico di riferimento per la Pubblica Amministrazione e le Istituzioni. Questo passaggio ha comportato un rafforzamento della missione della FUB, sempre più orientata a garantire una presenza scientifica specialistica e indipendente nei processi decisionali pubblici, sia nel supporto alla regolazione sia nella trasformazione digitale.
Tra gli elementi centrali della Relazione, spicca la definizione del nuovo Piano Strategico Triennale 2025-2027, che riorganizza e rilancia l’azione della Fondazione secondo direttrici fortemente orientate alla ricerca e alla consulenza tecnico-scientifica. Il documento individua priorità e ambiti d’intervento strategici, in coerenza con l’evoluzione delle politiche pubbliche digitali e tecnologiche.
In tale contesto, il ruolo della FUB si è ampliato da quello storico legato al settore delle telecomunicazioni all’analisi di impatto delle nuove tecnologie.
Nel corso del 2024, la Fondazione Ugo Bordoni ha svolto un’intensa attività tecnico-scientifica, contribuendo a numerosi ambiti strategici per il Paese. Tra le principali attività portate avanti si segnalano il monitoraggio e la valutazione dell’esposizione ai campi elettromagnetici, alla base della revisione normativa dei limiti di esposizione, il supporto alla gestione dello spettro radio e alle politiche di regolamentazione nel settore delle telecomunicazioni, anche nel campo della space economy, nonché l’analisi e la progettazione di soluzioni per l’evoluzione delle reti e delle infrastrutture digitali. Un ruolo centrale è stato rivestito anche nella gestione del Registro pubblico delle opposizioni, a tutela della privacy dei cittadini rispetto alle comunicazioni indesiderate. La Fondazione ha inoltre consolidato il proprio impegno nell’ambito delle nuove tecnologie, della cybersicurezza, del cloud e della data science, attraverso attività di ricerca applicata, sperimentazioni e supporto tecnico a enti pubblici.
Parallelamente, la FUB ha anche rafforzato le proprie collaborazioni con Università, istituzioni pubbliche e organismi nazionali e internazionali, promuovendo una sempre maggiore sinergia tra ricerca scientifica, esigenze regolatorie e strategie di innovazione.
La Relazione sull’Attività dell’Ente 2024 rappresenta un segnale del rinnovato impegno della Fondazione Ugo Bordoni nel servire il sistema pubblico con competenze scientifiche avanzate, nell’ambito di un percorso che guarda al futuro con visione strategica, che anticipa le sfide dell’innovazione tecnologica.