Obiettivi
Gli obiettivi del Progetto si declinano in due attività principali. La prima di studio relativa a come le tecnologie 5G, e in particolare il 5G Broadcast, possano contribuire a fornire soluzioni in grado di fronteggiare la crescente richiesta di contenuti audiovisivi, con esigenze di qualità e fruibilità sempre più sfidanti. La seconda di supporto al Mise relativamente alla predisposizione dei capitolati tecnici relativi all’attivazione di bandi specifici sul 5G e audiovisivo.
Impatto
La crescente richiesta di contenuti audiovisivi in modalità lineare e on-demand, di migliore qualità, su ogni tipo di terminale, e in scenari di mobilità non può essere soddisfatta con le attuali o future tecnologie, come il DVB-T2. È necessario quindi valutare come il 5G possa favorire la creazione di un ambiente per la produzione e la distribuzione di contenuti audiovisivi anche per servizi e scenari innovativi, facendo uso di strumenti di investimento che siano di stimolo per il settore.
Descrizione
Nell’ambito del Progetto, l’attività di ricerca intende studiare soluzioni Broadcast, ma anche Multicast/Unicast e loro combinazioni, che abbiano l’obiettivo di superare le limitazioni delle reti di telecomunicazione attuali e consentire di affrontare la crescente domanda del mercato, analizzando le capacità specifiche che il 5G mette a disposizione per lo scopo.
In particolare, saranno analizzate le diverse soluzioni offerte dal 5G e i loro rispettivi vantaggi anche rispetto alle attuali tecniche, considerando specifici casi d’uso e le potenzialità offerte da quanto disponibile, definito o in fase di definizione nelle normative attinenti. L’attività di studio approfondirà in particolare la componente radio di sistemi 5G per la diffusione dei contenuti audiovisivi, facendo riferimento alla banda 700 MHz e alla cosiddetta banda “sub 700 MHz”, e svilupperà i potenziali modelli di business a partire da due diverse strategie di copertura:
- copertura con architetture High Power High Tower (HPHT), con topologie analoghe alle tradizionali reti di broadcasting;
- copertura con architetture del tipo Low Power Low Tower (LPLT), tipiche delle coperture cellulari, ma in situazioni di traffico unidirezionale.
Il Progetto inoltre fornisce supporto al Mise (Dgscerp) nell’attivazione di bandi di selezione di progetti all’interno del programma di innovazione tecnologica di tipo sperimentale nel comparto audiovisivo e dell’industria culturale e creativa. In particolare, verrà offerto supporto per la predisposizione dei capitolati tecnici tenendo conto dello stato dell’arte della tecnologia, della maturità delle soluzioni tecnologiche e della possibilità di sviluppare casi d’uso sfidanti, in linea con quanto prodotto in analoghe iniziative condotte anche in altri paesi.