Attività

Registro nazionale delle aziende e delle catene del valore strategiche

Progettazione, realizzazione, sviluppo e manutenzione ordinaria, straordinaria ed evolutiva del Registro nazionale delle aziende e delle catene del valore strategiche di cui all’art. 11 del decreto legge 25 giugno 2024, n. 84 recante “Disposizioni urgenti sulle materie prime critiche di interesse strategico”, convertito con modificazioni dalla legge 8 agosto 2024, n. 115

Il Registro nazionale delle aziende e delle catene del valore strategiche (RECAV) è stato concepito con l’obiettivo di rafforzare la conoscenza, la sicurezza e la resilienza del sistema produttivo nazionale nei settori legati alle materie prime critiche e alle filiere industriali strategiche, in linea con quanto stabilito a livello comunitario dal Regolamento (UE) 2024/1252 – noto come Critical Raw Materials Act (CRMA) – e recepito a livello nazionale con il decreto legge n. 84/2024, che ha introdotto misure urgenti per assicurare un sistema coordinato e sicuro di approvvigionamento lungo l’intera catena del valore.

 

Le materie prime critiche sono risorse essenziali per la competitività industriale e sono caratterizzate da un elevato rischio di approvvigionamento, mentre le materie prime strategiche sono considerate indispensabili per la transizione verde e digitale e per la resilienza economica e produttiva, nonché per l’autonomia strategica nazionale ed europea.

 

In particolare, tramite funzionalità avanzate di analisi dei dati, il Registro mira a mappare e monitorare le imprese che operano lungo le catene del valore ritenute strategiche per l’economia e la sicurezza del Paese, consentendo di valutare la dipendenza da fornitori esteri, il livello di diversificazione delle fonti di approvvigionamento e la capacità di risposta a shock esterni.

Nel corso del 2026 è prevista la gestione a regime del Registro, comprendente attività di manutenzione ordinaria ed evolutiva, oltre al monitoraggio del sistema. Nell’ambito delle attività si prevede di svolgere analisi e studi sulle metodologie per attuare le prove di stress sulle catene di approvvigionamento delle materie prime critiche. Gli ambiti di ricerca riguarderanno sia analisi di impatto economico-industriale sia l’analisi avanzata dei dati, incluse tecniche di apprendimento automatico e di intelligenza artificiale.

 

Per quanto riguarda la manutenzione evolutiva, saranno analizzate, progettate e realizzate nuove funzionalità e integrate nuove fonti di dati, con il fine di raccogliere informazioni sempre più dettagliate in merito alle catene del valore, anche attraverso l’interazione con le imprese identificate.
Saranno, inoltre, condotte specifiche analisi delle catene del valore, in modo da individuare e valutare eventuali criticità attraverso appositi test di stress.