Progetti

Attività di studio, ricerca e supporto alla DGSCERP

Il progetto prevede che la Fondazione Ugo Bordoni svolga attività di studio, ricerca e supporto alla DGSCERP ai fini del completamento delle attività previste dai commi da 1026 a 1046 dell'articolo 1 della legge 27 dicembre 2017, n. 205, e il supporto tecnico/scientifico ed operativo per l'attuazione del piano radio digitale DAB, secondo quanto previsto dalla Legge finanziaria 197/2022 al comma 422 dell’art. 1.

Il progetto prevede la realizzazione delle seguenti Linee attività:

  • Attività di supporto per lo sviluppo del piano Radio Digitale DAB (Linea di attività A);
  • Attività di supporto al trasferimento tecnologico per il sistema delle Imprese e del Made in Italy (Linea di attività B)
  • Attività specialistica a supporto della Direzione del Made In Italy (Linea di attività C):
    • attività di supporto specialistico alla Direzione, sulla base delle esigenze da questa individuate. Le possibili divisioni coinvolte sono: la Divisione I, la Divisione III e la Divisione IV;
    • Supporto e monitoraggio della transizione al DVB-T2 e alle nuove tecniche di codifica video;
    • Sviluppo di nuove funzionalità software.

 

  • Attività di supporto ai fini del completamento delle disposizioni previste dai commi da 1026 a 1046 dell’articolo 1 della legge 27 dicembre 2017, n. 205, in linea con le previsioni della Proposta di Regolamento per la riduzione dei costi per il dispiegamento di reti a larga banda e l’abrogazione della Direttiva 2014/61/UE (Gigabit Infrastructure Act) (Linea di attività D)

 

La Linea di attività A è intesa a fornire il necessario supporto al Ministero delle Imprese e del Made Italy nelle procedure per l’assegnazione dei diritti d’uso sulle reti DAB pianificate con Delibera AGCOM 268/22/CONS (approvazione del Piano nazionale provvisorio di assegnazione delle frequenze in banda VHF-III per il servizio di radiodiffusione sonora in tecnica digitale DAB+). Relativamente alla Linea di attività B, il progetto si focalizza su tre aree tematiche, reti di telecomunicazioni di nuova generazione, le applicazioni di Intelligenza Artificiale e le tecnologie Blockchain, e prevede il supporto specialistico della Fondazione secondo linee di indirizzo concordate con la DGSCERP al fine di consentire l’individuazione di possibili strategie di intervento del Ministero. La Linea di attività C, prevede lo svolgimento di attività di supporto specialistico alla Direzione, sulla base delle esigenze da questa individuate, come ad esempio esame e verifica della documentazione ricevuta nell’esercizio delle proprie funzioni, gestione delle pratiche, gestione dei processi amministrativi, innovazione dei processi amministrativi e supporto giuridico. Questa Linea prevede anche il supporto e il monitoraggio della transizione ai nuovi scenari derivanti dal nuovo Piano Nazionale di Assegnazione delle Frequenze, ponendo il focus sul processo di trasformazione della tecnica di diffusione televisiva da DVB-T a DVB-T2 e sull’introduzione della tecnica di codifica video HEVC Main 10. La Linea di attività C prevede infine la realizzazione di nuove funzionalità necessarie per la DGSCERP, laddove da parte della Direzione stessa emergessero ulteriori necessità funzionali ed operative in relazione ai software applicativi già in uso presso. Infine, la Linea di attività D affronterà tutti gli aspetti e gli approfondimenti legati allo sviluppo dell’ecosistema TLC, sia in ambito nazionale che internazionale, che hanno ripercussioni dirette sui sistemi operanti nelle bande di frequenze destinate alle reti di nuova generazione (sia quelle definite bande pionieri sia quelle di futura adozione) al fine di dare supporto al Ministero nella gestione di questioni contingenti legate a problemi interferenziali, di uso efficiente e dinamico dello spettro radio, di individuazione delle direttrici di potenziamento delle reti pubbliche nazionali, al fine di rendere effettivamente disponibili sul territorio reti TLC che traguardino copertura capillare e disponibilità dei servizi abilitati dalle reti di quinta generazione.