Il progetto prevede la progettazione e lo sviluppo del Portale Web delle Case delle Tecnologie emergenti (CTE). Il Portale ha lo scopo di comunicare verso l’esterno le attività e le iniziative dei centri in modo uniforme, aumentando la visibilità a livello nazionale, fornendo inoltre dettagli circa i progetti svolti all’interno delle diverse Case. Il Portale, accessibile direttamente tramite un dominio di primo livello, rappresenterà dunque un unico punto di accesso al progetto per le CTE esistenti e per quelle che potranno essere finanziate in un prossimo futuro. Il sistema sarà progettato con due macro sezioni. Nella prima si descriverà l’iniziativa del Ministero riguardante la costituzione, per l’appunto, delle Case delle tecnologie emergenti, lo stato dell’arte e sarà alimentato direttamente con contenuti del MIMIT. Nella seconda verranno invece presentate le attività delle singole CTE, evidenziando i temi trattati e il loro livello di maturità. Questa sezione sarà alimentata direttamente dalle CTE, che si dovranno occupare di tenerla costantemente aggiornata tramite strumenti di Content Management realizzati a tale scopo. Tali operazioni di popolamento del Portale verranno tracciate per le finalità di attribuzione di responsabilità sui contenuti divulgati per tramite dello stesso.
Attività 2023
Per il raggiungimento degli obiettivi di progetto, è previsto lo svolgimento di tre attività: la progettazione, lo sviluppo e la manutenzione del Portale CTE. Relativamente all’attività di progettazione, nel corso dei primi mesi del 2023 si è proceduto a definire i requisiti del Portale. In particolare, si è definita la struttura generale dello stesso che prevederà due macrosezioni: una sezione generale descrittiva dei progetti promossi dal MIMIT e un’altra dedicata a ciascuna CTE, dove ciascuna Casa aggiudicataria potrà anche pubblicare contenuti informativi (ad esempio news, obiettivi raggiunti, incontri divulgativi etc.). Sono state inoltre definite le funzionalità del Portale, come ad esempio: l’inserimento, la modifica e l’eventuale eliminazione dei contenuti del sito secondo modalità user-friendly; la gestione e categorizzazione di diversi tipi di contenuti, ciascuno con le sue proprie caratteristiche e file allegati, l’esecuzione di ricerche all’interno dei contenuti del sito e del back-end; la formattazione di testi e tabelle per dati, di inserire allegati, elementi multimediali; la creazione e gestione di nuovi account per la pubblicazione dei contenuti, con la suddivisione degli utenti per ruoli differenziati e organizzazioni differenti. L’attività di sviluppo è tuttora in corso e si prevede di concluderla entro la fine di luglio 2023. L’attività di manutenzione sarà invece di due tipologie, manutenzione ordinaria ed adeguativa. La manutenzione ordinaria del portale riguarderà tutti gli aspetti di correzione bug, monitoraggio dello stato del portale e verifica di eventuali tempi di offline e necessaria rimessa in opera. La manutenzione adeguativa invece riguarderà tutti gli aspetti di adeguamento a variazioni concordate di requisiti e/o aggiunta di nuovi requisiti come ad esempio l’aggiunta in corso di progetto di spazi dedicati a nuove CTE.
